Nome: Antonio Mele e Alessandro Sala
Paesi: Italia

Antonio Mele: artista visivo, è nato a Napoli il 17/12/1970. Dopo varie esperienze scolastiche e lavorative ha scoperto la vocazione artistica, che persegue operando prevalentemente nel campo della pittura e della scultura. Ha studiato pittura all’Accademia di Belle Arti di Napoli, interessandosi anche alla scultura in pietra e alle tecniche del marmo. Successivamente ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento e attualmente è docente in Discipline Pittoriche e Scenografiche presso il Liceo Artistico Statale di Brera, Milano. La produzione pittorica degli ultimi anni si sviluppa per cicli tematici con particolare attenzione alla resa narrativa delle opere. Veri e propri racconti visivi fatti passare attraverso una ricerca tecnica legata alla riscoperta della tradizione pittorica europea. Nel campo della scultura la ricerca verte sulla possibile di far rivivere oggetti di scarto e materiali naturali trovati, attraverso una trasformazione formale e plastica che ne rigeneri le forme. Sulla scia di questa ricerca, negli ultimi anni ha operare anche nel campo della landart. Recentemente ha partecipato anche alla “8th Beijing International Art Biennale, China2019″. Tra le ultime pubblicazioni, il catalogo pittorico “Sleep” con Duoglas edizioni, e il catalogo di sculture “timemachine” con Il Mondo di Suk edizioni.

Ale Sala: Giovane Architetto originario di Bernareggio che, dopo aver frequentato il liceo scientifico, completa il suo percorso formativo all’Accademia di Architettura di Mendrisio (CH), presso la quale consegue Bachelor e Master.

La sua formazione da Architetto Generalista, gli conferisce solide basi progettuali sviluppate durante gli anni accademici che gli permettono di potersi interfacciare con le più diverse tipologie di progettuali, avendo sviluppato progetti a livello paesaggistico, urbanistico, infrastrutturale e residenziale.
Durante gli anni di accademia compie anche un periodo di stage, della durata di 9 mesi, presso uno studio di Architettura a Londra. Durante questo periodo entra a contatto con la concretezza della costruzione, parte fondamentale della pratica architettonica, che lo affascina sempre maggiormente.

Al momento l’intensa attività di progettazione architettonica e artistica, rivolta principalmente allo sviluppo di bandi di concorso, viene affiancata dalla collaborazione con uno studio di design e arredamento su misura, al fine di padroneggiare quella “cura e attenzione al dettaglio” di cui specialmente gli artigiani son custodi.